Rovinj – Rovigno
Rovigno è un luogo affascinante sulla costa occidentale della penisola istriana in Croazia. A solo un’ ora di guida in macchina da Trieste, convincente il fatto che la città abbia 134 giorni di sole e che Rovigno sia uno dei posti con meno nuvole sull’Adriatico.
La città si trova sulla penisola, e davanti ad essa in mare si estende l’arcipelago di 22 isole, la più grande delle quali è la Sv. Andrija e Sv. Katarina. Gli abitanti guadagnano soprattutto con il turismo, dato che la città accoglie fino a due milioni di turisti ogni anno. Oltre al turismo, è molto sviluppata anche la viticoltura grazie al clima subtropicale e alle condizioni naturali favorevoli anche della terra. Oltre alla viticoltura e ben sviluppata anche la pesca come anche l’agricoltura.
Sono noti i primi insediamenti già dal tempo della preistoria, e la città si è sviluppata sin dalla tarda antichità. Menzionato per la prima volta nelle fonti scritte come Ruvignio, Ruigno nel XIII secolo, come parte del Patriarcato d’ Aquileia, ma presto, già alla fine del XIII secolo, il luogo passò sotto l’autorità veneziana. Dopo la caduta della Serenissima alla fine del XVIII secolo, la città divenne parte dell’Austria, successivamente l’Italia e la Jugoslavia, e con lo smembramento della Jugoslavia passò sotto la Croazia.
Il centro della città è molto pittoresco e nella metà più calda dell’anno è molto piacevole da vedere. In inverno, tuttavia, la temperatura raramente scende al di sotto del punto di congelamento, ma è vero che in questo periodo ci sono molti sbocchi e la stragrande maggioranza degli altri servizi turistici sono chiusi.
La visita della città di Rovigno inizia presso la stazione degli autobus, vicino alla quale si trova uno degli edifici più conservati e antichi della città, la chiesa di S. Trinità del XII secolo. Durante la visita guidata cammineremo lungo una delle strade principali di Careri, che ospita molti negozi con prodotti locali e souvenir. All’ingresso del centro città vi accolgono le porte della città, l’arco di Balbi, che fu creato nel XVII secolo in stile barocco, per secoli l’arco era munite anche di porte che per lungo tempo hanno difeso la città. Nel centro camminerete lungo le strade della città, tra cui particolare Grisia, che per molti anni è stata considerata la galleria più grande e più lunga sotto il cielo nei dintorni vicini e lontani. Sulla via potrete davvero sentire il fascino artistico con cui vive la città.
Al incantevole città regna la chiesa dei San Eufemia, conosciuta come uno dei più grandi edifici barocchi della zona. Il campanile della chiesa, che si erge come il punto più alto della città, è un ottimo punto di partenza per tutti coloro che vorrebbero vedere la città, l’arcipelago di Rovigno e i dintorni dall’alto. Dalla torre accessibile ai visitatori, c’è un’ottima vista. Sopra il campanile c’è la statua di San Eufemia, girando con il vento e indicando la direzione di provenienza. In città, la leggenda di San Eufemia, che risale all’anno 800. Esattamente in quel periodo, è emerso dal mare un sarcofago con un cadavere di una bellissima fanciulla. Accanto alla ragazza c’era una pergamena con la scritta: “Questo è il corpo di Santa Eufemia, la vergine e martire di Calcedonia, nata per il cielo il 16 settembre, Anno del Signore 304.”
Dopo la visita potete rinfrescarvi in uno dei moltissimi bar o ristoranti sulla riva e godere del magnifico belvedere su questa pittoresca città.
Oltre alla visita guidata di Rovigno, vi consigliamo di dare un’occhiata ad alcune delle altre città istriane di Capodistria o Pirano, o di esplorare i vicini di Rovigno, Pola e Parenzo. Potete contattarci tramite il modulo online e provvederemo alla variante più adatta alle vostre esigenze.